
Abbracciare l'incertezza
Il termine ed il concetto di “incertezza” nella nostra cultura acquisisce spesso un’accezione negativa, legata ad una situazione di ansia o di stress. Questa concezione è probabilmente figlia della nostra attitudine culturale alla performance, alla visione per cui sei di successo e forte se non sei insicuro.

“Il Signor Errore”: Maestro di scoperte e apprendimenti
Fare tesoro dell’errore, non rimanendo ancorati ad un sentimento di “fallimento”, di stop ma, propendendo ad altro, è ciò che permette davvero di migliorarci sia emotivamente che cognitivamente.

Giocare con l’attenzione… per apprendere meglio!
Come può un genitore aiutare il proprio piccolo ad allenare e consolidare i prerequisiti fondamentali agli apprendimenti scolastici? La risposta si trova nel gioco! In particolare si tratta di giochi cosiddetti “attiva-mente”, ovvero attività che lavorano sull’attivazione volontaria dell’attenzione.

GAMBARU-Fare mentre si aspetta
Che sapore e quale colore ha questo nostro tempo quotidiano? Chi attraversa la quotidianità della vita dei servizi educativi come sta transitando questa nuova fase dello stare in questo tempo nuovo? Pratiche riflessive per fare spazio al pensare educativo diverso, nuovo: prosegue il viaggio fra passato presente e futuro.

Giocare per esplorare e so-stare autenticamente nello spazio
Il gioco offre a bambini e bambine la possibilità di abitare il loro spazio esistenziale: questo implica la capacità di stare presso i luoghi e le situazioni, di esplorarli, di soffermarsi su di essi con la presenza del corpo, dei pensieri e dei sentimenti. Il tratto fondamentale dell’abitare è l’avere cura. il gioco è la modalità con cui fin dai primi mesi di vita, bambini e bambine si accostano al mondo.

Lo facciamo insieme, Vuoi?
I bambini ci osservano fin dai primi mesi di vita. Ad un tratto, quando iniziano a camminare o quando i loro movimenti sono più sicuri, ecco che come per magia non possono più solo osservare... vogliono partecipare alle routine domestiche quotidiane insieme ai loro care-giver!

Silent Book: magia di Immagini e Silenzi
I Silent sono albi che parlano tutte le lingue, proprio perchè lo fanno esclusivamente attraverso le immagini, superando così ogni barriera linguistica: educano allo sguardo, regalano ai lettori momenti di meraviglia e di “spaesamento”, alimentano la capacità immaginativa e instaurano una nuova relazione con la parola.

L’importanza della lettura precoce
Leggere già mentre si è in attesa del proprio figlio o della propria figlia significa entrare in sintonia, creare le basi per la relazione di attaccamento e concedere al bambino o alla bambina di vivere un’esperienza che sarà in grado di riconoscere anche dopo la nascita.

Il sostegno alla genitorialità
Famiglie: un percorso di crescita e cambiamento attraverso le nuove sfide educative di oggi e la necessità di un sostegno concreto.

La lettura ad alta voce: perché iniziare fin dai primi mesi di vita
Leggere ad alta voce significa esserci: so-stare nella relazione dove l’adulto è veicolo della costruzione del legame d’attaccamento.

Come sos-tenere le famiglie con figli con disabilità
Resilienza e generatività sono doti fondamentali per un genitore, permettendogli di lasciare liberi i figli nel percorrere la propria strada.

Fatiche e risorse dell’educare ai tempi del Covid: riflessioni di fine anno educativo
È stato un anno del tutto particolare, fatto di molteplici complessità per chi ha lavorato in ambito educativo: si è navigato fra piccole e grandi situazioni da gestire, tamponi, norme, procedure, quarantene, ma anche esperienze e avventure stra-ordinarie, fatte di incontri su piattaforme di vario tipo e sorrisi con gli sguardi.