Genitori, Insegnanti, Educatori

Lasciami piangere, ma stammi vicino!

Piangere è il primo mezzo di comunicazione che utilizziamo fin dalla nascita per esprimere come stiamo. Saper accogliere il pianto di bambini e bambine, ma anche degli adulti, è la capacità di attendere, lasciare tempo e avere rispetto delle emozioni che traboccano in quel determinato momento.

Genitori, Insegnanti, Educatori

Educare alla Fantasia attraverso l’Arte

Giocando e sperimentando attraverso i sensi e il corpo, il bambino evoca situazioni felici e rassicuranti, in cui l’inverosimile e l’incredibile diventano realizzabili. E non solo! Questo gli permette anche di affrontare le difficoltà o quantomeno di renderle più controllabili, perché in tal modo sperimenta la frustrazione e i limiti in una situazione ludica sicura, dove non ci saranno conseguenze sulla realtà esterna. 

Insegnanti, Educatori, Cura di Sè

Viaggio ad Arte Sella: Opera d’arte tra Cura e Natura

Arte Sella è il luogo in cui le Opere vivono con e nella natura da più di trent’anni, esprimendo e rappresentando l’immaginario di ciascun artista che è allo stesso tempo un tutto con l’ambiente, rispettandolo e comunicando con esso senza mai sovrapporsi comunque ad esso.

Insegnanti, Educatori, Cura di Sè

Avere cura di chi cura

All’interno dei Servizi Educativi per la prima infanzia il valore dell’equipe di lavoro è di fondamentale importanza. È nel gruppo e dal gruppo che si producono energie e idee generative per la vita del servizio ed è nel clima emotivo che lo costituisce che possono esserci le premesse che definiscono il benessere dell’intero servizio.

Genitori, Insegnanti, Educatori

Famiglie e Zona Rossa: come affrontarla di nuovo?

A piccoli passi, cerchiamo di non perdere i contatti con le persone care, non lasciamoci soli in un momento di isolamento per emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Cerchiamo di guardare alle cose che possiamo fare e non perdiamo di vista il vero “stare bene”.

Genitori, Educatori

L’impronta emozionale nei primi tre anni di vita: l’ambientamento in tre giorni raccontato dai genitori.

Come costruire una relazione di fiducia con le famiglie fin dai primi giorni di ambientamento? Serve continuità e non frammentazione: il bambino è nel presente e perché la memoria episodica possa essere assimilata il tempo si deve impregnare di presenza materna.

Genitori, Educatori

É arrivato il momento di lasciare il pannolino?

Abbandonare il pannolino è un passo molto importante e significativo per il nostro bambino o la nostra bambina. Ovviamente i riferimenti temporali sono assolutamente indicativi, in quanto ognuno è diverso dall’altro sia a livello di “tempi” personali sia come storia evolutiva e di vita. Come possiamo sostenere i nostri piccoli in questo momento coì delicato? 

Insegnanti, Educatori, Letteratura per l'infanzia

Cent’anni di fantasia con il maestro Rodari

Quando ricordiamo Rodari, respiriamo la ventata di aria fresca che ha portato e che continuerà sempre a portare grazie alla sua pedagogia libera, creativa e sempre innovativa! 

Genitori, Insegnanti, Educatori

Bambini Digitali: pericolo o risorsa?

L’incontro tra i bambini e le esperienze Digitali è una delle questioni più complesse con cui si sono messi alla prova professionisti ed esperti dell’educazione, ma anche genitori e figure adulte che si occupano di minori. 

Genitori, Educatori

I terribili due anni: il nostro articolo pubblicato su Uppa.it

Gli inglesi la chiamano Terrible two, una fase di profondi cambiamenti per il piccolo che comincia a percepirsi come unità corporea separata dai genitori. Improvvisamente urla, pianti inconsolabili e reazioni inaspettate. Che fare? 

Genitori, Educatori, Letteratura per l'infanzia

Silent Book: un mondo da sfogliare e scoprire

I silent book sono libri che parlano tutte le lingue: parlano attraverso le immagini, superando così ogni barriera linguistica: educano allo sguardo, regalano ai lettori momenti di meraviglia e di spaesamento, alimentano l’immaginazione e determinano un nuovo rapporto con la parola.

Genitori, Insegnanti, Educatori

Il conflitto tra bambini e in famiglia: un’occasione per crescere

Perchè litigare fin da piccoli fa bene? Indubbiamente, per sviluppare la capacità di autoregolazione, per incrementare la capacità di decentramento, per stimolare la capacità creativo-divergente e molto altro ancora. Ma soprattutto: qual è il ruolo dell'adulto nei confronti delle situazioni di litigio? 

Rimani aggiornato sui nuovi corsi e articoli, sconti speciali e novità. Iscriviti alla Newsletter